UNIC – Concerie Italiane Assemblea Generale: EUDR, relazioni UE e prospettive per la concia italiana

La congiuntura, che è complessa e richiede ai conciatori non solo di fare ricorso alla propria “lungimiranza”, ma di aggiornarla alle nuove istanze. Il regolamento anti Deforestazione (EUDR), che fino a quando non sarà corretto in sede europea (stralciando la pelle bovina o semplificando gli oneri burocratici) rappresenta una minaccia operativa. E le relazioni con l’UE, dove si prendono decisioni di fondamentale importanza per il settore e per questo si è deciso di investire in una più importante sede per COTANCE e per le associazioni del prodotto in pelle.

Sono alcuni dei punti della relazione del presidente Fabrizio Nuti durante l’assemblea generale di UNIC – Concerie Italiane (Milano, primo luglio). L’evento ha ospitato una relazione di Dario Fabbri, esperto di geopolitica e direttore della Rivista DOMINO, sugli obiettivi internazionali dell’amministrazione Trump. E la presentazione di Federico Brugnoli (Spin360) del progetto LeatherLeaders.

Hanno partecipato all’Assemblea Giovanna Ceolini (presidente Confindustria Accessori Moda), Agostino Apolito (direttore generale ASSOMAC) e Maurizio Maggioni (segretario nazionale UNPAC). Con loro Michele Matteoli (presidente Consorzio Conciatori Ponte a Egola), Riccardo Bandini (presidente Associazione Conciatori di Santa Croce sull’Arno) e Roberto Giannoni(sindaco di Santa Croce sull’Arno). Hanno portato i loro saluti anche Mirko Lucio Balsemin (presidente della sezione Concia di Confindustria Vicenza) e Sonia Tosoni (segreteria di FILCTEM CGIL).