Il nostro SERVIZIO AMBIENTE E CAPITOLATI è il punto di riferimento per la filiera della pelle per quanto riguarda tutte le possibili declinazioni dei concetti di innovazione, ricerca, ambiente e sicurezza. Le sue competenze spaziano dallo sviluppo di nuove tecnologie per la riduzione dell’impatto ambientale al miglioramento dell’efficienza dei processi; dal supporto tecnico alla condivisione di know-how su materiali, prodotti e processi produttivi; dall’analisi della conformità legislativa a normative ambientali e chimiche nazionali e internazionali al monitoraggio delle opportunità di sviluppo di nuove tecnologie.
Il nostro SERVIZIO AMBIENTE E CAPITOLATI sviluppa programmi di ricerca – per singole concerie e consorzi di imprese – per gestire la tracciabilità dei materiali; il trattamento e il riutilizzo dei rifiuti e dei sottoprodotti SOA del processo conciario; la diffusione di buone pratiche di circolarità; l’analisi di non conformità e durabilità dei prodotti.
Sostenibilità
La sostenibilità, per la conceria italiana, non è il focus: è una dimensione identitaria, un driver di sviluppo, un fattore di riconosciuta eccellenza.
Dal 2002 il nostro SERVIZIO AMBIENTE E CAPITOLATI pubblica un Report di Sostenibilità annuale che documenta risultati, progressi e prestazioni in ambito ambientale, sociale ed economico realizzati dal settore. Dal 2023 questo strumento è diventato un portale in costante aggiornamento, consultabile cliccando qui (https://sustainability.unic.it/).
Sicurezza dei prodotti in pelle e capitolati chimici
Da anni UNIC – Concerie Italiane investe nella sicurezza dei suoi addetti e dei consumatori finali, lavorando a stretto contatto con le altre associazioni della filiera, le università e i centri di ricerca con esperienza consolidata nel settore conciario.
Il nostro SERVIZIO AMBIENTE E CAPITOLATI monitora e aggiorna in tempo reale l’evoluzione della legislazione europea ed internazionale relativa alla conformità della composizione chimica degli articoli in pelle e ai criteri di rendicontazione dei parametri di sostenibilità.
Attraverso il Capitolato UNIC (Pelli e Sostanze Chimiche) supporta le concerie nella gestione degli adempimenti relativi alla caratterizzazione chimica dei pellami e delle richieste contenute nei capitolati dei clienti. Il Capitolato UNIC è uno strumento di facile utilizzo e consultazione che, periodicamente aggiornato, elenca:
- le sostanze pertinenti al pellame, regolamentate a livello UE ed extra-UE (con riferimenti utili per Paese) la normativa di riferimento ed i limiti di concentrazione o di utilizzo da rispettare;
- il metodo di prova riconosciuto, laddove esistente, da utilizzarsi per le verifiche;
Sul tema, il SERVIZIO AMBIENTE E CAPITOLATI fornisce supporto per l’analisi dei capitolati dei clienti (in particolare per le sezioni relative a sostanze chimiche e a prestazioni fisiche-fastness) e collabora con i brand alla revisione delle RSL (Restricted Substance List) dei capitolati di proprietà.
In collaborazione con università e centri di ricerca, il SERVIZIO AMBIENTE E CAPITOLATI è impegnato in attività di studio e approfondimento su sostanze oggetto di crescente attenzione da parte delle autorità europee e internazionali.
Per esempio:
- Studio delle cause di formazione del Cromo VI nei pellami e sviluppo di sostanze volte ad eliminarne la presenza;
- Attività di analisi dei requisiti normativi emergenti relativi ai PFAS, in particolare alla luce delle restrizioni già in vigore negli Stati Uniti e delle possibili estensioni in ambito europeo.
- Monitoraggio delle proposte di nuove SVHC, restrizioni e autorizzazioni (es. sensibilizzanti, glutaraldeide, bisfenoli e polisilossani), formulando commenti e fornendo dati durante le cd Call for evidence, interagendo con le autorità nazionali ed internazionali e fornendo supporto tecnico alle aziende.
- Zero Discharge of Hazardous Chemicals (ZDHC)
Il SERVIZIO AMBIENTE E CAPITOLATI è accreditato per la formazione sui programmi ZDHC, L’attività è esclusivamente rivolta alle aziende associate. L’ intento di ZDHC di eliminare l’uso di sostanze chimiche pericolose, si concentra sulle seguenti aree di formazione aziendale: MRSL e linee guida di conformità, qualità delle acque reflue, protocolli di audit, ricerca, dati, divulgazione e formazione.
Regolamenti europei
Il nostro SERVIZIO AMBIENTE E CAPITOLATI monitora costantemente l’evoluzione del quadro legislativo europeo, anche per quanto riguarda il regolamento CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive) e i relativi standard di rendicontazione (ESRS), al fine di informare le aziende sulle implicazioni per il settore conciario.
È inoltre attivamente coinvolto nei lavori promossi dalla Commissione Europea nell’ambito del Regolamento Ecodesign, partecipando ai forum tecnici per l’elaborazione dei criteri ambientali applicabili ai prodotti industriali del settore moda.
Parallelamente, viene assicurato un aggiornamento continuo su REACh e altri principali regolamenti chimici e ambientali internazionali, con l’obiettivo di supportare le imprese nella gestione della conformità legislativa e nel soddisfacimento dei requisiti dei mercati di riferimento.
Normazione
Il nostro SERVIZIO AMBIENTE E CAPITOLATI partecipa allo sviluppo e all’aggiornamento delle normative nazionali ed europee, informando le aziende associate e anticipando i possibili impatti sulla gestione aziendale e sul processo produttivo. Opera a stretto contatto con autorità ed istituzioni nazionali ed internazionali collaborando a gruppi di lavoro tecnico-scientifici e perseguendo gli interessi del settore con azioni di lobby. UNIC – Concerie Italiane, inoltre, ha in carico la presidenza dell’organismo UNI/CT 013 “Cuoio, pelli e pelletteria”; detiene la segreteria del CEN TC 289; presiede ben tre gruppi di lavoro al suo interno: WG2 (prove fisiche), WG3 (solidità del colore), WG4 (Specifiche tecniche).
Ognuna di queste commissioni ha il compito di proporre, stilare e revisionare norme tecniche a livello nazionale (UNI/CT 013) ed europeo/internazionale (CEN/TC 289).
I testi delle (circa) 160 norme di riferimento sono periodicamente revisionati e aggiornati.
Inoltre, annualmente, si aggiungono nuovi standard (chimici, fisici, fastness, specifiche tecniche) sviluppati e validati, in funzione delle esigenze legislative e di mercato.
Economia Circolare
Nel contesto dell’economia circolare, il nostro SERVIZIO AMBIENTE E CAPITOLATI partecipa attivamente ai gruppi di lavoro nazionali e internazionali dedicati alla definizione di norme sulla circolarità, sui materiali bio-based e sulle linee guida per la valutazione del ciclo di vita, contribuendo allo sviluppo di riferimenti tecnici in grado di valorizzare le buone pratiche adottate dalle imprese del settore.
UNIC – Concerie Italiane partecipa al comitato UNI/CT 057 e al CEN/TC 473 “Circular Economy”, articolato in quattro gruppi di lavoro impegnati nel recepimento a livello europeo delle norme internazionali della serie ISO 59000. In particolare, la ISO 59020 è stata oggetto di uno studio interno condotto sull’industria conciaria italiana, i cui risultati hanno consentito l’ingresso nel team tecnico – coordinato da UNI – incaricato dell’adeguamento della norma nazionale UNI/TS 11820 alla ISO 59020, con l’obiettivo di fornire strumenti operativi utili a valorizzare le pratiche di economia circolare del settore.